COSA HANNO IN COMUNE LE TRADIZIONI CULINARIE DI CINA, AUSTRALIA, NIGERIA, VIETNAM E TEXAS? LA CARNE DI SERPENTE.
Quello che da noi è considerato ancora un taboo culinario, in molti paesi in giro per il mondo è considerato un piatto prelibato. Stiamo parlando della carne di serpente. Velenosi o no, d’acqua o di terra, lunghi o corti: si mangiano, praticamente, tutti i tipi di serpente. Spesso le ricette si mescolano a credenze o superstizioni legate a questi animali. I serpenti hanno un ruolo particolare in ogni cultura. Pensate al serpente del Paradiso Terrestre, esempio più vicino a noi. Ma guardando meglio si trovano serpenti un po’ ovunque. Il Caduceo di Mercurio (il bastone con i due serpenti, oggi simbolo della medicina) rappresentava l’equilibrio, la pace e la prosperità nella cultura classica.
È un simbolo che torna in molte altre culture. Nella tradizione indù, il serpente riposa acciambellato intorno all’osso sacro, per poi risvegliarsi quando stimolato. Una credenza simile si ritrova in gran parte delle tradizioni asiatiche. Ancora, in Egitto era simbolo di regalità, mentre nella antiche culture pre-colombiane, il ‘serpente piumato’ dava vita agli uomini.
MANGIARE CARNE DI SERPENTE : IN CINA VA FORTE IL BOA
In Cina, medicina e gastronomia vanno di pari passo. Nella medicina tradizionale, infatti, ogni cibo è legato a una malattia o malessere da curare. Per prendersi cura della vostra libido, ad esempio, il medico prescrive serpente. Quello che per noi è un animale tradizionalmente subdolo e legato al peccato (guarda caso), per i cinesi è invece un simbolo di fertilità e potenza sessuale.
In Cina preferiscono il Boa: un singolo boa constrictor può sfamare una tavolata. Esistono ristoranti specializzati nella preparazione del lungo rettile (e non solo). Lo chef Lupe Liang, ha aperto un ristorante tradizionale cinese nella Chinatown di Los Angeles. Qui, ogni sera, serve le sue cene afrodisiache: un menù interamente studiato per farvi passare una notte di fuoco con il vostro partner.
MANGIARE CARNE DI SERPENTE : LA ZUPPA NIGERIANA
Del serpente non si butta via niente. La sua carne è filamentosa e può ricordare, nella consistenza, quella del pollo. A detta di molti, però, il sapore è tutt’altra cosa. Una carne saporita e sorprendentemente buona. Le preparazioni che si possono fare sono ovviamente molteplici: arrosti, brasati, zuppe e non solo. In Nigeria, uno dei piatti più ricercati è l’impepata di serpente. La chiamano snake pepper soup e oltre ad avere ottimi valori nutrizionali, pare sia molto apprezzata anche per le sue proprietà mediche. La carne di serpente è ricercata anche in Sud Africa. Nella periferia di Johannesburg non sarà difficile trovare un ristorante dove mangiare serpenti, insieme ad altri rettili e insetti.
MANGIARE CARNE DI SERPENTE : VIETNAM TUTTI PAZZI PER IL SANGUE DI COBRA
Artriti, problemi alla pelle o carenza di globuli rossi? Il serpente vi curerà da tanti acciacchi. Lo stesso sangue di serpente è considerato sia un’eccellente cura per problemi circolatori, che un vero e proprio elisir d’amore in grado di farvi godere a sazietà. Ad Hanoi, capitale del Vietnam, sorge uno dei più grandi mercati di serpenti del sud-est asiatico. Qui potrete non solo mangiare ma anche scegliere, comprare e uccidere il vostro serpente. Anche se ormai è più un’attrazione turistica che altro, per i vietnamiti la carne di serpente è una vera prelibatezza.
Vanno matti soprattutto per il cobra. Se doveste capitare da quelle parti, non potrete rifiutarvi di bere il sangue di serpente. Vi verrà chiesto di scegliere un serpente che sarà prontamente decapitato e il sangue drenato in un bicchiere. Il sangue di serpente viene quindi allungato con alcool, così potrete gustare il vostro shottino di aperitivo.
MANGIARE CARNE DI SERPENTE : SULLA GRIGLIA TEXANA
Paese che vai, serpente che trovi. Quando pensiamo alle praterie e ai deserti americani, sentiamo anche l’inconfondibile suono del serpente a sonagli. Beh, ci crediate o no, per qualcuno quel suono potrebbe voler dire cibo. Non è raro, infatti, imbattersi in uno di questi rumorosi rettili. Texas, New Messico e Arizona ne sono pieni, tanto che non sono rare le battute di caccia al serpente per contenerne la popolazione. Sono queste anche le occasioni migliori per farsi grandi abbuffate di carne di serpente a sonagli.
Cacciare e cucinare i rattlesnake è un’abitudine che gli americani della frontiera impararono dai nativi. La carne, dal gusto e consistenza simili al pollo, è dura ma delicata. Gli artisti del barbecue hanno anche creato uno rub per condire la carne di serpente a sonagli: mirtilli essiccati, pepe, sale e scorza d’arancia.
MANGIARE CARNE DI SERPENTE : LO SNEAK AUSTRALIANO
Se l’Australia è conosciuta come ‘quel posto in cui ogni cosa prova ad ucciderti‘, gli australiani sono altrettanto ben conosciuti per sapersi difendere dal proprio territorio. Quindi hanno iniziato, probabilmente, a mangiare ciò che provava ad ucciderli. Un esempio è l’ottima carne di pitone. Oggigiorno sono pochi i posti in cui potrete assaggiare del tradizionale serpente australiano. Gli aborigeni usavano mangiare questi enormi serpenti, essiccandoli e ricoprendoli di miele: delle coppiette dolci di serpente. Oggi le striscioline di carne essiccata di serpente si vendono in pratiche confezioni sottovuoto. Aziende australiane e americane le distribuiscono nei negozi specializzati e su internet. Se vi dovesse venire voglia di un bel serpente potrete farvi arrivare a casa una bella busta di pitone secco.
Di Augusto Santori 14 marzo 2020