MACELLERIA GILA CARNI, MATELICA (MC)

ESPERIENZA, INNOVAZIONE, CURIOSITÀ E CORAGGIO: PRATICAMENTE HA TUTTE LE CARTE IN REGOLA PER DIVENTARE LA VOSTRA MACELLERIA DI FIDUCIA

Cosa cerchiamo nelle macellerie perché possano dirsi Garantite da Braciamiancora? Di certo non un assortimento di broccoli, ecco. Va da sé che la qualità della carne è una condizione imprescindibile. Non basta però: ci vuole qualcosa in più di un bel manzo per conquistarci.

Al di là di facili doppi sensi, cerchiamo qualcuno che vada oltre il mero smercio di carne. Qualcuno in grado di soddisfare gli appetiti, le esigenze e i sogni carnivori di un pubblico, il nostro, esigente. Se non altro perché i primi esigenti siamo noi. La macelleria Gila Carni, in questo, ha soddisfatto (e in parte superato) le nostre aspettative.

MACELLERIA GILA CARNI A MATELICA: TRADIZIONE FAMILIARE

Parlare di macellai da generazioni sarebbe inappropriato. Di certo Alessio Ansuini, classe 1989, in macelleria c’è nato, vissuto e cresciuto. Il padre Giuseppe e mamma Laura hanno inaugurato la macelleria pochi anni prima a Matelica, provincia di Macerata. In particolare era (ed è) la madre a portare avanti la carretta più di tutti, per cui è facile capire come Alessio sia venuto su a latte e costolette.

Nel 2009, il giovane macellaio entra nell’azienda di famiglia con tante idee e voglia di lavorare. Ristruttura la macelleria nell’aspetto e nel contenuto. Punta di più sulle carni estere: cose che a Matelica non ci erano mai viste. Arrivano costate di Vacca Finlandese, Simmental Austriaca, Manzetta Prussiana e Kobe giapponese accanto alle carni locali e nazionali.

Attraverso le pagine social, Alessio è riuscito a far conoscere la propria attività. Offre un prodotto che, oggettivamente, è difficile da reperire nelle zone di provincia. E siccome per molti può rappresentare un problema raggiungere Matelica (paese stupendo, andateci se potete), Gila Carni assicura anche un servizio di spedizione, in tutta Italia, in massimo 36 ore.

MACELLERIA GILA CARNI A MATELICA: FROLLATURA

Alessio studia e approfondisce: è curioso di scoprire il mondo carnivoro lontano dai confini marchigiani. Così conosce la potenzialità della frollatura e come tutti, una volta assaggiata non può più farne a meno. Da alcuni mesi, nella sua macelleria campeggia una cella di stagionatura in cui sono esposte costate con oltre 30 giorni di frollatura.

Come c’era da aspettarsi, l’arrivo della ‘carne scura’ non viene preso subito bene dalla clientela affezionata. È stata la passione di Alessio a convincere i clienti più ostinati ad assaggiare quella carne all’apparenza rovinata. Rimangono i fedelissimi della carne magra e fresca: coi gusti e con i clienti non si discute e Gila Carni accontenta tutti.

Oltre alle frollature, Alessio e la famiglia Ansuini hanno introdotto anche altre piacevoli novità: come i prosciutti di Mangalica e Cinta senese. Tutto questo accanto ai migliori salumi e insaccati della tradizione locale. Siamo sicuri che Alessio non si fermerà qui e siamo altrettanto curiosi di vedere le altre novità che saprà proporci.

Di Giulio Gezzi 30 Settembre 2019