MEGLIO DI TRIPADVISOR, MEGLIO DI QUALSIASI ALTRA GUIDA PIU’ O MENO AUTEREVOLE. I MIGLIRI CRITICI SONO I NOSTRI LETTORI CHE CI INVIANO SEGNALAZIONI DI LOCALI. ECCO 5 OSTERIE DOVE SI MANGIA BENE
Mangiare bene senza spendere un patrimonio. Sono queste le due caratteristiche ideali che ogni appassionato di cibo ricerca nei posti in cui si reca a mangiare. Braciamiancora, sulla base di segnalazioni di utenti e visitatori, ha selezionato per voi una classifica delle cinque migliori Osterie italiane che offrono i prodotti più genuini della nostra Penisola, privilegiando stagionalità e rispetto del territorio, con un rapporto qualità/prezzo conveniente alla portata di tutte le tasche.
OSTERIA “IL BOCCONCINO” – ROMA
Da Roma ci segnalano losteria “Il Bocconcino” a due passi dal Colosseo. Un posticino familiare, accogliente, rilassante e soprattutto dagli odori casalinghi della tradizione. La cucina propone ovviamente l’amatriciana, la cacio e pepe, l’abbacchio, le tipiche pietanze della trattoria romana, ma anche altro. L’innovazione de “Il Bocconcino” rispetto alle tipiche osterie di una volta è valorizzare e riscoprire quelli che sono i piatti dell’antica tradizione culinaria familiare ovvero piatti che preparavano le mamme e le nonne di una volta, rivisitandone le ricette. La filosofia del patron del locale e opinion leader della gastronomia culinaria romana Giancarlo Pragliola, infatti, è da sempre quella di offrire alla sua clientela i prodotti del territorio all’insegna della semplicità e della genuinità, privilegiando qualità, stagionalità e rispetto del territorio. Per questo motivo vengono utilizzati ingredienti a Kilometro buono, ossia quelli che, nonostante non siano presenti nei dintorni del ristorante, garantiscano la freschezza della prima raccolta. Questo lavoro di attenta ricerca ed uso di prodotti tipici è valso anche un riconoscimento dall’ Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio nel 2008. I prezzi in media vanno dai 25 ai 35 euro a persona. Non solo cibo di buona qualità. L’Osteria “Il Bocconcino” riserva particolare attenzione ai vini della miglior produzione laziale e italiana. (Osteria il Bocconcino, via Ostilia 23 – 06 7707 9175)
OSTERIA DEGLI SVIATI (SIENA)
Questa piccola osteria è ambientata in una specie di grotta e costituisce una gradevole sorpresa per il palato. Le pietanze si rifanno molto alla tradizione senese con prezzi modici. Il piatto forte dell’osteria sono i Pici, spaghetti di diametro molto grosso e consistente, di farino di grano tenero, totalmente fatti a mano, tipici dell’area meridionale di Siena. Le versioni più squisite sono all’aglione (sugo di pomodoro saporito con aglio fresco), cacio e pepe e norcina. Ottime anche le varianti come il sugo di “nana” (cioè di anatra o più precisamente, come vuole la ricetta originale, germano) il ragù di carne o la ricetta cosiddetta “alle briciole”, con briciole di pane – appunto – soffritte o addirittura fritte o con ragù a base di cacciagione (cinghiale e lepre, ad esempio). Capolavoro di straordinaria semplicità sono anche gli antipasti , crostini e crostoni con funghi. Il tutto innaffiato con buonissimi vini toscani dal sapore intenso che ben si accompagnano al menu offerto. (Osteria degli Sviati,Via Galluzza,0577 236067)
AZIENDA RURALE BORGO SANTO SPIRITO (CASTIGLIONE DI SICILIA-CATANIA)
In una rilassante e spettacolare posizione, sulle falde dell’Etna, troviamo Borgo Santo Spirito, un’azienda agricola che si estende su oltre 10 ettari dei quali 8 coltivati a vigneto dal quale si ricava il fiore all’occhiello di Borgo Santo Spirito: ARMAGIA un vino Etna rosso DOC. Un vecchio palmento ristrutturato ma con il fascino rimasto intatto. La cucina, curata dalla padrona di casa Pierina, si distingue per la sua genuinità ed è caratterizzata dalla stagionalità dei prodotti e soprattutto dalla leggerezza. I sapori da gustare in questo delizioso posto sono quelli delle ricette tipiche della tradizione siciliana come salame dei Nebrodi tipico di queste zone, oltre ai supply e ricotta salate. La location inoltre è ideale per chi volesse visitare alcuni dei luoghi più belli d’Italia come le Gole d’Alcantara, Taormina o Giardini Naxos. (Azienda Rurale Borgo Santo Spirito,334-6678419)
OSTERIA COTTON CLUB – BENEVENTO
Nell’entroterra campano, a due passi dal corso principale di Benevento, Marco Pietrantonio ha dato vita a un’osteria, il Cotton Club. Una delle più originali della zona, l’ambiente è molto accogliente con pochi tavoli (5-6 di numero per scelta dei proprietari). In questo posto potrete gustare i piatti tipici della cucina sannita preparati rigorosamente dal proprietario e dalla moglie. Tra le loro specialità lo spaghetto alla scolatura di alici, il pane con broccoli, le orecchiette con rucola e pecorino. Se vi trovate da quelle parti vi consigliamo assolutamente di fermarvi per una cena sana in un’ambiente davvero familiare e a prezzi “giusti” (20/35 euro a persona). (Osteria Cotton Club,Giovanni De Vita 16 tel. 3471236534)
OSTERIA DELL’ARCO (ALBA-TORINO)
Il vanto delle osterie è presentare un menu che si riallaccia alla tradizone del territorio di origine. Questa è la filosofia dell’Osteria dell’Arco ad Alba, che presenta un’ottima cucina della zona con ricette tradizionali in chiave leggermente rivisitata. Il tartufo è il fiore all’occhiello di Alba che compara come protagonista come tocco in più, in modo da rendere unico ogni piatto. in un ambiente accogliente con prezzi assolutamente non eccessivi. I primi eccezionali, tra i quali figurano agnolotti del plin, una varietà di pasta ripiena nasce nel mondo contadino, dove vi era l’usanza di non sprecare nulla di quello che avanzava a tavola, soprattutto gli avanzi di carni e arrosti che quindi venivano riutilizzati come ripieno per la pasta appunto. Anche la carne merita una speciale menzione, in particolare carne cruda di fassona battuta al coltello e tagliata. Panna cotta da Oscar. Cantina tutta a vista, molto fornita. (Osteria dell’Arco,Piazza Savona 5- 0173 363974)
di Augusto Santori 03/07/2018