BARBECUE NEL MONDO: PAESE CHE VAI GRIGLIATE CHE TROVI MA TUTTI SONO GUSTOSI E SINONIMO DI FELICITA’ E SPENSIERATEZZA
Risate, spensieratezza, relax, risate, bottiglie di vino o di birra sparse per la tavola. Tanti amici, tanto fumo e molta cicca. Ovunque siate, Australia, Grecia, Brasile o in Italia, la scena è sempre molto simile. Abbiamo assistito, e stiamo assistendo, alle mode vegane, alla cucina fusion, ai ghirigori da masterchef, tutti più o meno mood passeggeri. Solo il barbecue e la cottura alla griglia resiste nei secoli. Perché solo il barbecue ha la peculiarità misteriosa di soffiare sempre il proprio stato d’animo positivo nella direzione della tavolata del momento.
BARBECUE NEL MONDO: STATI UNITI LOW AND SLOW
In ogni casa americana ci sono due oggetti: una bandiera a stelle e strisce e un barbecue in giardino. Negli Stati del Sud dell’ America questo ha assunto i connotati di un Pit Smoker fumante, di lunghe e lente cotture in un pigro pomeriggio estivo, di preparazioni uniche e peculiari, vere icone della cucina americana. Le grigliate statunitensi si caratterizzano per la tecnica “low and slow” ovvero cotture a bassa temperature e prolungate. Le costolette di maiale affumicate (conosciute come smoked ribs) sono un must a queste latitudini
BARBECUE NEL MONDO: JAMAICA PEPERONCINI E AFFUMICATURA
Da queste parti il manzo non è molto comune. Meglio animali da cortile come pollo o maiale che vogliono cotture lente e marginature fantasiose. Ed ecco allora che in Jamaica spunta il “jerk style”. Con il famoso termine Jerk si intende sia lo speziatissimo rub a base di Pimiento e piccantissimi peperoncini Scotch Bonnet con il quale viene ricoperta la carne di pollo e maiale, sia il metodo di cottura tradizionale dell’isola, che vede la sua affumicazione su braci di legno duro.
CUBA: LECHON ASADO
Dalla Jamaica passiamo a Cuba dove è doveroso segnalare il Lechon Asado di Cuba, un maialetto da latte cotto lentamente sulle braci per un giorno intero che rappresenta il piatto tradizionale cubano per la sera di Natale. Questo gustoso maialino è una pietanza è tipica della cucina filippina, protoraci e dominicana. Nelle Filippine è considerato una dei piatti nazionali del paese.
ANTILLE E TRINIDAD
Si potrebbe citare ancora il Bucanée delle Antille, la cottura di pollo sulle canne di bambù, o ancora il Choka di Trinidad, verdure fortemente speziate e affumicate sulla griglia. In generale si può dire che nella zona caraibica sono diffusi il massiccio utilizzo di spezie e lo Slow Smoky Grilling, ovvero la lenta cottura distanziata dalle braci di legno duro.
BRASILE: IL CHURRASCO E LA PICANHA
Cambiando continente, troviamo nel Sud America una terra dalle fortissime tradizioni legate al fuoco. Tutti conosciamo il brasiliano Churrasco. Un fantastico banchetto che vede il susseguirsi di vari tagli di carne cotti su grosse spade, simili a spiedi. Tra questi figura la celebre Picanha, una parte del manzo poco comune in Italia ma molto diffusa nella terra di Pelè, Zico e Falcao.
ARGENTINA: L’ASADO
Grossi tagli di manzo cotti per ore a fuoco lento nella consueta croce. Benvenuti in Argentina.
GRIGLIATE CON GLI OCCHI A MANDORLA
Forse le più famose sono dell’Indonesia, che vedono nelle sterminata proposta dei celebri Satè la propria massima espressione. Si tratta di piccoli spiedini di carne di pollo e manzo arricchiti, speziati e conditi in mille modi, cotti su braci di gusci di noci di cocco. Negli altri paesi i piatti alla griglia non mancano ma sono più semplici, mentre ci si sbizzarrisce negli utilizzi di marinate, salse ed intingoli e negli accompagnamenti come gli Achars di Singapore o i Sambals della Malaysia.
THAILANDIA: CARNE E PESCE AVVOLTI NELLA LATTUGA
In Thailandia si usa invece avvolgere la carne ed il pesce grigliati in piccoli pezzi, in una foglia di lattuga accompagnandolo con riso, verdure e noodles. Approccio simile nel Vietnam, dove viene invece utilizzato per l’avvolgimento dei fogli di carta di riso, simili a piadine croccanti, insieme ad arachidi tostate e fette di peperoncino. Se ci si sposta poi ad Hong Kong e Macao si scopre la vera patria del Five Spice, il rub delle 5 spezie e delle marinate a base di latte di cocco.
GIAPPONE: IL TERIYAKI
In Giappone infine non ci si può esimere dall’assaggiare il famoso Teriyaki E’ la cottura su piastra o griglia di pesce annaffiato con abbondante salsa di soya dolce. Da sottolineare inoltre che questo paese è la patria del Manzo di Kobe
BARBECUE MEDITERRANEI: DAL KEBAB TURCO AL GYROS GRECO
Chiunque sia stato in vacanza in Turchia non può non avere provato il famoso Kebab. Così come chi è stato in Grecia conoscerà sicuramente il Gyros. Si tratta di strati di fette di carne di vario tipo cotti lentamente a distanza dalle braci e dalle quali vengono progressivamente asportate le parti più cotte per poter essere consumate. In Marocco si deve provare il Mechoui, uno spit roast di agnello mentre in Francia le Escargots alla griglia su braci di tralci di vite è un piatto molto ambito.
di Donatella Carriera 25/10/2015
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