SAPER INSAPORIRE LA CARNE E’ UN’ARTE NEGLI STATI UNITI FANNO LARGO USO DI MARINATE OTTENUTE COL WHISKEY CHE DONANO ALLA CARNE UN SAPORE UNICO. VI SPIEGHIAMO COME MARINARE LA CARNE SECONDO I CANONI DELL’AMERICAN BARBECUE
Cucinare la carne a regola d’arte non è semplice. Ci sono persone che la preferiscono ben cotta, ce ne sono altre che la preferiscono al sangue e la mangiano senza neanche aggiungere il condimento. Quello che però trova unanime consenso tra i carnivori di tutte le latitudini, è l’utilizzo delle spezie e dei seasoning (insaporitori), elementi essenziali per qualsiasi tipo di cottura.
COME MARINARE LA CARNE : L’IMPORTANZA DELLE SPEZIE
Alla brace, sulla griglia elettrica casalinga oppure, ancora, in padella: per rendere saporito questo alimento non basta semplicemente cuocerlo, ma è necessario arricchirlo con l’aggiunta di ingredienti diversi, che siano in grado di esaltarne il gusto e dare ogni volta una consistenza diversa ai diversi tagli di carne.
Naturalmente, la cottura alla brace resta sempre la migliore e la più amata, anche perché offre la possibilità di “preparare” la carne in modi diversi, utilizzando di volta in volta miscele di aromi e spezie sempre differenti. Ma, a prescindere dal tipo di mistura utilizzata, per arricchire il sapore della carne i metodi sono solo due, quello della marinatura e quello del rub a secco.
Si tratta di due preparazioni completamente agli antipodi, perché hanno procedimenti di preparazione distinti. Il rub a secco è una mistura di spezie e zucchero di canna, che viene applicato a mano, su ogni fetta o porzione, per creare una crosta caramellata agrodolce, mentre la marinatura è una salsa, all’interno della quale la carne viene immersa e lasciata riposare, anche per diverse ore.
COME MARINARE LA CARNE : IL MATRIMONIO PERFETTO
Per gli amanti del barbecue all’americana, c’è un solo ingrediente imprescindibile che non può mancare in ogni marinatura, il whiskey. Non esiste, tuttavia, un unico tipo di liquore per prepararla. Quindi, per non sbagliare, è meglio conoscere quali sono le diverse tipologie di whiskey che si possono abbinare alla carne. Per gli aspiranti “re della griglia”, è possibile trovare maggiori info qui, in modo da avere un quadro completo e scegliere il distillato giusto, in base alla provenienza e alla tipologia delle materie prime, ma soprattutto in relazione al tipo di carne per la quale verrà poi utilizzata la mistura.
COME MARINARE LA CARNE : BOURBON
Quello tra il barbecue e i distillati alcolici è un rapporto simbiotico e duraturo, ma il whiskey che maggiormente si sposa con la carne cotta alla brace è senza dubbio il bourbon. Il suo tratto distintivo è la morbidezza, mentre le note vanigliate sono in grado di esaltare soprattutto i tagli del maiale, in particolare le costolette e la spalla. Restiamo in tema bourbon ma parliamo di una particolare variante di questo distillato, ovvero il Tennessee Whiskey.
TENNESSEE WHISKEY
La differenza è sostanzialmente nel filtraggio del liquore che, prima di arrivare in botte, passa attraverso il legno di acero carbonizzato, un percorso che conferisce quel caratteristico sapore profondo, robusto e molto avvolgente, e gli dona il classico colore giallo ambrato. La marinatura con questo particolare distillato, oltre ad abbinarsi perfettamente con il maiale, riesce a dare una “spinta” anche al pollo, un tipo di carne solitamente poco utilizzata per il barbecue, perché non molto saporita ma che, invece, marinata con questo whiskey e unito alla giusta mistura di spezie e piccante, riesce a risultare davvero gradevole e saporita.
di redazione 08/06/2022