L’ABBACCHIO E’ UNO DEI PUNTI DI FORZA DELLA TRADIZIONE GASTRONOMICA LAZIALE. ECCO I PASSI PER PREPARARE UN ABBACCHIO ALLA CACCIATORA DA LECCARSI I BAFFI
Col termine abbacchio si definisce l’agnello giovanissimo che si nutre ancora del latte materno. La sua carne è molto tenera e morbida e in particolar modo a Roma e nel resto del Lazio, viene preparato durante le festività pasquali. Vi suggeriamo la sua preparazione nella tipica variante “alla cacciatora”
Fase 1– Pestare nel mortaio l’aglio con i filetti di acciuga e non appena ridolti in poltiglia aggiungere l’aceto. Dopodichè in una padella mettete olio e rosmarino: quando l’olio è abbastanza caldo togliere il rosmarino, che ha rilasciato il suo aroma e disporre nella padella i pezzi di abbacchio leggermente infarinati
Fase 2– Far rosolare tutti i filetti girandoli da entrambe le parti, poi metterli in una terrina e condirli con un pizzico di sale e un pizzico di pepe macinato. Versare nel fondo di cottura il pesto di aglio e acciuga diluito con l’aceto, e far ridurre l’aceto di due terzi.
Fase 3-Rimettere i pezzi d’abbacchio in padella e far insaporire il tutto per una decina di minuti mescolando con frequenza. Versare l’insieme in un piatto ben caldo da servire subito