UNA BIRRERIA DELLE DELIZIE MADE IN SARDEGNA: È TRULLA BREWPUB, DOVE PUOI GUSTARE ESCLUSIVE BIRRE ARTIGIANALI E PRODOTTI LOCALI DI ALTA QUALITÀ
Fiumi di birra dai riflessi dorati. Carni alla griglia dal profumo invitante che appagano il corpo e lo spirito. Benvenuti al Trulla Brewpub, birreria dalle innumerevoli delizie nel cuore di Sardegna. È un mondo accogliente e festoso quello dei BrewPub, formula di successo in tutta Europa in cui birre artigianali vengono prodotte e servite direttamente nel pub. Piccoli capolavori della creatività di mastri birrai che si sposano con piatti genuini a base di carne e prodotti freschi locali. Un tempio del gusto dove gli amanti della griglia e della buona birra sono i pellegrini più devoti.
TRULLA BREWPUB: BIRRE ARTIGIANALI E CARNI DI QUALITÁ SARDE
A mantenere sempre acceso il fuoco sacro del Trulla BrewPub di Nuoro sono Antonio, Gabriele e Bruno Corraine. Nati negli anni ’80 ad Orgosolo, piccolo paese dell’entroterra sardo, non hanno mai perso il legame con le loro origini. Neanche quando Antonio, appassionato di birre artigianali, ha vinto una borsa di studio per giovani imprenditori ed è volato al Raw Brewing Company di Chesterfield, in Inghilterra, per carpire tutti i segreti di questo mondo dorato.
Dall’incontro con questa realtà nasceranno prodotti originali come S’Iscurigada, la Lupina, Sa Mesu Birra o la United Kindom of Sardinia: “Produciamo più di 10 differenti tipi di ale, birre ad alta fermentazione in stile inglese che serviamo solo alla spina. Ne proponiamo 4-5 per volta in fusti da spillare nel nostro pub”.
Gabriele Corraine è un valido aiutante del mastro birraio Antonio, ma è tra i tavoli che coltiva appieno la sua passione per la ristorazione. “Conciliare le birre artigianali con la carne è stata l’idea vincente, ma amiamo consigliare quella più adatta ai piatti che proponiamo”. Le carni sono indispensabili secondo la logica del Trulla Brewpub. Prodotti di qualità frutto del lavoro di agricoltori, allevatori e macellai della zona che in soli due anni hanno portato questo locale nell’Olimpo dei Brewpub: “Abbiamo aperto a Novembre del 2014, non senza difficoltà, ma fin dai primi mesi è stato un successo soprattutto grazie al passaparola”.
TRULLA BREWPUB: AMANTI DELLA CARNE, A TAVOLA!
Un selezionato menù fisso e 10-12 piatti del giorno soddisfano i desideri più sfiziosi degli amanti della carne: saporite costate di vitello, asino e cavallo, filetti, tagliate di manzo nella variante funghi e scaglie di pecorino fino alla Bortigalesa “la fiorentina sarda”. In cucina entra anche la birra per piatti che valorizzano la tradizione come la bistecca di asino marinata alla bitter inglese, lo spezzatino sfumato con la porter o il birramisù.“La nostra è una cucina semplice, ma con carattere. Amiamo proporre piatti che i nostri clienti mangiavano da piccoli. Per noi è una grande soddisfazione quando ci dicono che ricorda quello che preparava la nonna” confessa il più giovane dei soci.
Primo fra tutti i piatti Sa Purpuzza, carne di maiale usata abitualmente per preparare le salsicce. Rosolata in padella viene servita cun casu a orrostu, formaggio arrosto e pane lentu, il risultato della prima cottura del disco di farina e acqua che poi diventerà carasau, la famosa carta da musica sarda. Ad esaltare le proposte culinarie anche il menù in doppia lingua, sardo e italiano: “I clienti l’hanno apprezzato tanto, alcuni vengono da noi perché possono parlarlo come a casa, mentre chi non lo conosce spesso prova a leggere o a dire qualche parola. Questo è bello perché c’è la coscienza di mantenere la lingua e di valorizzarla anche a tavola”.
BREW PUB TRULLA: BIRRE ARTIGIANALI PER BRINDARE IN COMPAGNIA
Chi invece ha giusto il tempo per concedersi una pausa dissetante, può iniziare con una Mesu Birra:“É una golden ale molto equilibrata e perfetta in ogni occasione. Abbiamo deciso di chiamarla così perché ad Orgosolo la birra chiara si beve in un piccolo bicchiere che corrisponde a circa la metà di una 0,20.litri”. I bevitori esperti non devono far altro che seguire l’esercito di lupini stampato nell’etichetta di Lupina, un’american pale ale dal profumo travolgente di luppoli americani: “E’ molto amara, ma a detta degli intenditori è la punta di diamante della nostra produzione” continua Gabriele Corraine.
Ad aver ricevuto numerosi apprezzamenti anche S’Iscurigada, scura in sardo, per richiamare le peculiarità di questa porter dai sentori di liquirizia, caffè e cioccolato data dai malti scuri. “Antonio voleva valorizzare questo stile, che stava cadendo in disuso. Quando abbiamo iniziato, in Sardegna, nessuno la produceva”.
Altre occasioni per assaggiare le birre artigianali Trulla – nome che significa torbida in sardo – sono i numerosi festival sparsi sul territorio nazionale e non solo: “Lo scorso luglio siamo andati in Inghilterra, ospiti di un pub vicino a Chesterfield che ha organizzato un festival sulla terrazza del suo locale. Siamo partiti in dodici dalla Sardegna, ognuno con 2-3 fusti per fa conoscere le proprie birre. Il prossimo Marzo saremo invece a Barcellona con Fermento Sardo, l’associazione più importante in Sardegna per la produzione di birra artigianale casalinga”.
di Ilaria Pani 26 gennaio 2017