STANCHI DEI SOLITI COCKTAIL? L’INNOVAZIONE ARRIVA DIRETTAMENTE DA BOLOGNA: ECCO A VOI IL MORTADELLA SOUR. L’INVENZIONE DI UN BARMAN BOLOGNESE UNISCE GASTRONOMIA TIPICA E NUOVA COCKTAILERIA.
Spritz e Moscow Mule levatevi proprio, arriva il Cocktail alla Mortadella. La trovata, decisamente originale, arriva da un barman di Bologna molto attento alle tipicità del proprio territorio. Lui si chiama Alex Fantini e nelle sue vene scorrono sangue e tortellini. La passione per l’arte dello shaker ha fatto il resto.
Il lavoro del barman richiede passione, sacrificio e tanta, tanta gavetta. Non basta conoscere i vari drink, bisogna sapersi evolvere per accontentare clienti sempre più esigenti. Viaggiare è una parte fondamentale della formazione di un buon barman. “Le tecniche di miscelazione – racconta Alex a Braciamiancora – sono molte e sempre nuove. Per il Cocktail alla Mortadella, ad esempio, ho usato una tecnica di miscelazione imparata a Barcellona”.
Il Very Nice Cocktail Bar è il locale che Alex ha aperto all’inizio del 2018, proprio nel centro di Bologna. “Abbiamo voluto incentrare l’offerta dei drink sulla stagionalità e sulla gastronomia applicata ai Cocktail” prosegue Alex, raccontandoci del suo lavoro con quella passione che solo chi ama ciò che fa riesce a trasmettere. La collaborazione con il Consorzio Mortadella Bologna IGP ha dato vita al Mortadella Sour.
COME SI PREPARA IL COCKTAIL ALLA MORTADELLA?
Vi sembrerà strano ma dentro a quel bicchiere c’è la vera Mortadella. Niente aromi né prodotti sintetici ma solo la vera ‘mortazza’. “Le bevande sono preparate con un processo di osmosi, in cui si passa dallo stato solido del prodotto a uno liquido. La sfida è riuscire a conservare le proprietà organolettiche del prodotto”, spiega Alex.
Il gusto del Mortadella Sour, ad esempio, viene esaltato con pepe nero e noce moscata, “la bordatura del bicchiere viene arricchita con una glassa al pistacchio, mentre l’aggiunta di un tuorlo d’uovo mantiene la miscela unita e spumosa.” Tutto qua.
DALLA TRADIZIONE BOLOGNESE AL VOSTRO BICCHIERE
Il Cocktail alla Mortadella non è la prima creazione di Alex. Il primo cocktail gastronomico, infatti, è quello al ripieno di tortellini. “Ho avuto la fortuna – ci spiega – di cresce in mezzo al ripieno. Mio nonno aveva una rosticceria in centro a Bologna: è da lui che ho imparato la ricetta del ripieno. Il mio scopo è appunto quello di unire la gastronomia tipica bolognese alle tecniche di miscelazione e alla cocktaileria.”
Seppur dal sapore fresco, arricchito dalle note di pepe e pistacchio, il Cocktail alla Mortadella non è di certo un drink estivo, o comunque sarebbe poco adatto da bere sotto l’ombrellone. Meglio gustarlo con un buon aperitivo di salumi e formaggi o magari per accompagnare una cenetta primaverile.
“Se dovessi collocarlo in una stagione, il Cocktail alla Mortadella può essere servito da ottobre a maggio: ecco, magari lo eviterei in piena estate.” Ma Alex ha già qualcosa in mente per la stagione calda e ci assicura: “Il 24 giugno presenteremo il nuovo menù che comprende bevute a base di sorbetti e gelati, oltre a una ricetta con la tipica torta di riso bolognese.”
di Giulio Gezzi – 19 Febbraio 2018