ANCHE DELLE SEMPLICI COSCE DI POLLO AL BARBECUE POSSONO DIVENTARE UNA VERA E PROPRIA OPERA D’ARTE: BASTA UTILIZZARE I “COLORI” GIUSTI.
“Credo che sia un artista chiunque sappia fare bene una cosa: cucinare ad esempio”. Cucinare è arte. A sostenerlo anche Andy Warhol, padre della Pop Art. Proprio lui infatti, prima di divenire l’affermato artista a tutto tondo quale poi è diventato, in gioventù amava trascorrere le sue giornate in cucina. Nel 1959 arrivò persino a realizzare un ricettario surreale, parodia dei più famosi libri di cucina francesi, il tutto già in linea con lo stile pop che lo avrebbe caratterizzato in futuro.
È possibile immaginare che questa sua passione per la cucina arrivasse fino alla massima espressione dell’arte culinaria: il barbecue. Subito dopo i celebri barattoli che lo hanno reso famoso, Warhol dipinse infatti il Tomato Ketchup “The Heinz”, tipico ingrediente indispensabile dell’American Barbecue. Bastano le pennellate con i giusti ingredienti – e questo l’artista statunitense lo sapeva bene – per ottenere un piatto davvero a regola d’arte. Un esempio? Le cosce di pollo al barbecue con tequila e agrumi proposte da Weber.
COSCE DI POLLO AL BARBECUE: UNA TAVOLOZZA CON I COLORI GIUSTI
Per realizzare le sue opere Andy Warhol era solito accostare colori sgargianti, mai banali. Originalità che ritroviamo in questo piatto. Gli ingredienti che non dovranno mancare dalla vostra tavolozza per realizzare la marinata sono: 12,5 cl di succo d’arancia, 6 cl di tequila, 2 cucchiai di succo di lime, 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, un cucchiaio di tabasco, un cucchiaio di aglio tritato grossolanamente, 1 cucchiaino e mezzo di sale grosso, un cucchiaino di origano secco, un pizzico di pepe nero macinato fresco.
Tabasco, lime e soprattutto Tequila. Saranno questi i colori predominanti della vostra opera d’arte. Per 4 persone calcolate 8 cosce (con sovraccoscia) di pollo con la pelle e non disossate, almeno 150 grammi ciascuna.
COSCE DI POLLO AL BARBECUE: LA MARINATA, GIUSTA COMBINAZIONE DI COLORI
Una volta scelti i colori giusti c’è solo da mettersi all’opera: preparate la marinata mescolando tutti gli ingredienti in una piccola ciotola. Mettete le cosce di pollo in una grande busta di plastica ermetica e versate la marinata. Fate uscire tutta l’aria dalla busta e chiudetela ermeticamente. Rovesciate la busta per distribuire bene la marinata e lasciate marinare per 6-8 ore in frigorifero, girando di tanto in tanto la busta.
COSCE DI POLLO AL BARBECUE: LA PAZIENZA DELL’ARTISTA
Così come è stato per i più grandi capolavori della storia, anche per realizzare questo piatto occorrerà un po’ di pazienza e del vostro tempo. Lasciate che le cosce di pollo assorbano la marinata così da divenire un vero capolavoro. Potrete portarvi avanti con i lavori preparando un fuoco a due zone per una cottura a fuoco basso. Una volta passate le 8 ore, sgocciolate le cosce di pollo e versate la marinata in una piccola casseruola. Portate la marinata a ebollizione e fate bollire per almeno 30 secondi per eliminare tutti i batteri del pollo crudo. Nel frattempo lasciate riposare il pollo per altri 20-30 minuti a temperatura ambiente. Solo dopo aver fatto questo potrete passare alla fase di cottura.
COSCE DI POLLO AL BARBECUE: REALIZZARE UN CAPOLAVORO SULLA GRIGLIA
È di fronte al barbecue che sarà necessario tirare fuori tutte le vostre doti artistiche. Prima di tutto preparate la vostra “tela” spazzolando la griglia di cottura. A questo punto potrete grigliare le cosce di pollo: lato con la pelle per primo, a fuoco basso diretto e con il coperchio chiuso, per quanto possibile. Calcolate circa 30-40 minuti per farle cuocere a dovere. Giratele ogni 5 minuti e spostatele per cuocere in modo uniforme fino a quando la carne è soda e totalmente bianca al cuore.
Durante gli ultimi 20 minuti di cottura, come veri maestri dell’arte, spennellate le cosce di pollo su entrambi i lati con la marinata bollita. Per rendere le vostre cosce una vera opera d’arte potrete decorare il vostro piatto in modo originale. E ricordate: potete servire le cosce sia calde che a temperatura ambiente.
di Silvia Strada – 15 Luglio 2017