VOGLIA DI UN CONTORNO GUSTOSO? FRIGGIMIANCORA VI SODDISFA, CON UNA RICETTA SEMPLICE E BUONA: ECCO COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA ALLA PERFEZIONE, IN POCHE SEMPLICI MOSSE.
Eccoci. Di fronte al solito dilemma. Cosa proporre insieme alla nostra carne? L’insalatina ci ha un po’ stufato, le patate ci mettono troppo a friggere e a noi serve un contorno croccante e gustoso – perché ci piace così – per il prossimo pranzo con gli amici. Una buona soluzione possono essere i fiori di zucca che, guarda caso, impiegano pochi secondi a cuocere e, con qualche accorgimento, possono stupire e stupirci. Come? Vediamolo con i sei trucchi per fare dei fiori di zucca fritti perfetti.
1 – COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA: FASE PREPARATORIA
I fiori di zucca devono essere puliti (eliminando il pistillo e le puntine verdi alla base), lavati delicatamente stando attenti a non rompere i petali. Altrettanto importante è asciugarli con cura, perché l’acqua residua potrebbe rovinare la frittura. Metterli a riposare qualche minuto (in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore) tra due veli di carta assorbente è perfetto.
2 – COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA: LA PASTELLA
Una parola: fondamentale. Senza una pastella con gli attributi, il vostro lavoro risulterà vano. Gli ingredienti sono semplici, specialmente per voi lettori di Braciamiancora: una birra fresca – più è frizzate, più il fiore di zucca sarà vaporoso – farina e sale. Se volete aromatizzare un po’ la pastella, magari con i preparati fatti in casa che usate per la carne, ricordatevi che erbe e spezie devono essere mischiate con la farina, prima di “raggiungere” la birra. Per 16 fiori di zucca di dimensione media vanno bene 300 grammi di farina e una birra da 33 cl: si mette in un contenitore la farina, poi si aggiungono il sale (che può essere messo anche a cottura ultimata) ed eventualmente le erbe e le spezie, poi piano piano si rovescia la birra, che deve essere il più fredda possibile (attenzione ai grumi!) e si mescola tutto con una frusta.
3 – COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA: SAPER CAMBIARE
Avete stupito, ma non volete riproporre la stessa identica ricetta. La soluzione è cambiare la pastella, per esempio. Per una più leggera basta utilizzare l’acqua frizzante al posto della birra. Se questa soluzione vi sembra perfetta, ma solo per i bambini fino a 12 anni, provate a utilizzare una farina di grano saraceno al posto della classica 00: il sapore risulterà più rustico e marcato. Un’altra chicca è creare un gambo arrotolando una fettina di pancetta o di guanciale e infilarlo nel buco che si è creato quando avete tolto lo stelo.
4 – COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA: LA COTTURA
Il fiore di zucca va immerso in orizzontale nella pastella e, allo stesso modo, tirato su. Non immergetelo in modo verticale, perché la pesantezza del fiore con la pastella intorno potrebbe farlo spezzare. E voi ne mangereste uno in meno. Per friggere va bene l’olio per fritture che avete in casa. Ma se dovete uscire per acquistarne uno, prendete quello di semi d’arachidi. Immergete il fiore tenendolo con entrambe le mani per le due estremità e lasciatelo delicatamente cadere nella pentola (una casseruola ampia è perfetta). A questo punto è questione di pochi secondi, non di minuti. Tirate su il fiore di zucca quando lo vedete rosolato e vaporoso e posatelo su di un foglio di carta precedentemente preparato.
5 – COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA: IL RIPIENO
Certo, un fiore di zucca fritto è buono anche senza ripieno, ma metterlo sotto ai denti e trovare una “sorpresina” rende tutto più piacevole. Qualche idea? Si va dai classici prosciutto, salsiccia o alici con mozzarella, ai sapori più estivi, come burrata e pomodori secchi, o a quelli più ricercati. C’è chi li prova con ceci e baccalà, con l’aggiunta di un po’ di rosmarino o timo all’interno. Ma anche chi dentro li lascia vuoti e sopra ci preferisce qualche scaglia di caciotta di capra, che ha una consistenza né troppo dura, né troppo molle. Infine, se la vostra pastella risulta leggera, anche qualche scaglia di tartufo nero è perfetta.
6 – COME PREPARARE I FIORI DI ZUCCA: COME SERVIRLI
Sono perfetti come aperitivo, ma anche come antipasto o contorno, magari vicino a una grigliata di carne o a una di pesce. L’importante è che siano serviti ancora caldi, perché poi potrebbero “ammosciarsi” e non risultare poi così croccanti come avremmo pensato. La presentazione ci piace ruspante, magari su un tagliere di legno, ben sistemati, con un paio di salse, come la classica all’aceto balsamico o la bbq, ma anche quella alla birra ci piace.
di Valentina Lupia 14/07/2016