“LA MANGIATOIA” STEAK HOUSE-GRIGLIERIA

15 Febbraio 2019

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“LA MANGIATOIA” È UNA STEAK HOUSE AD ALASSIO DESTINATA A SCRIVERE LA STORIA CARNIVORA DELLA LIGURIA ECCO PERCHÉ’ È DIVENTATA RISTORANTE GARANTITO BRACIAMIANCORA

LA MANGIATOIA STEAK HOUSE – GRIGLIERIA ALASSIO – NON DI SOLO PESCE VIVONO IN LIGURIA

Siamo ad Alassio, magnifica cittadina in provincia di Savona, e la domanda nasce spontanea: che ci fa una griglieria spartana tra gli eleganti ristoranti di pesce? Semplice: soddisfa tutti i carnivori che capitano da queste parti. E lo fa anche bene. Merito di una selezione di carni che in Liguria è raro trovare e di uno chef che sembra uscito da un ristorante blasonato.

Nata come quattro anni fa come birreria negli anni La Mangiatoia si è evoluta seguendo la passione del suo chef-proprietario – che Dio abbia in gloria certe evoluzioni – che ha colmato un vuoto gastronomico inserendo un menù di carne molto interessante: Wagyu italiano, entrecòte Uruguaiana , black angus Scozzese, costate Irlandesi, manzetta prussiana e la più classica piemontese.

Non male l’offerta più cheap che prevede salsicce artigianali (consigliatissima quella al gorgonzola), arrosticini abruzzesi (da queste parti poco conosciuti e ribattezzati “rostelle”) tutte materie prime straselezionate dalla “Macelleria Enzo” di VillaNova d’Albenga. Per chi volesse la Tomahawk, la famosa bisteccona di brontosauro, basta chiamare qualche giorno prima.

LA MANGIATOIA STEAK HOUSE – GRIGLIERIA ALASSIO – AD OGNUNO LA SUA BISTECCA

Accanto alla vocazione birraiola ( l’offerta di birre artigianali è ampia e soddisfa tutti coloro che cercano artigianali di qualità) c’è un menù carnivoro che mette tutti d’accordo. Dagli spiedini per le signorine meno affamate a maestose costate che possono tranquillamente superare il kilo fino al Guinnesburger, un maxiburger per stomaci senza fondo.

LA MANGIATOIA STEAK HOUSE – GRIGLIERIA ALASSIO – MICHELE E LA SUA GRIGLIA E LE SUE BIRRE

Michele Cammarata, e il suo socio-amico Fredrerik Lettera, hanno messo su un locale molto interessante. Dalla cucina Michele, origini siciliane e cuore ligure, fa uscire delle vere leccornie.

Non accontentandosi della classica offerta da griglieria, ovvero il maxi bisteccone schiaffato su piastra di ghisa, ha deciso di alzare l’asticella e così, nei giorni della nostra permanenza ad Alassio, abbiamo visto portare ai tavoli entrecote con pomodorini confìt, tagliate con funghi porcini, pollo alla cenere.

Insomma, ogni ben di Dio immaginabile. Bravo, bravo e ancora bravo. Per chi non volesse la carne c’è sempre l’opzione pizza (33 tipi). Niente primi.