L’HARD ROCK CAFE DI FIRENZE ABBRACCIA LA CULTURA E I SAPORI DEL CHILOMETRO ZERO. UNA PIACEVOLE NOVITA’ CHE ABBIAMO ASSAGGIATO PER VOI IN ANTEPRIMA
Parte da Firenze, culla della ciccia buona, il nuovo format dell’Hard Rock Cafe la storica catena di locali presente in quasi tutto il mondo (178 locali di cui 3 in Italia divise tra Roma, Firenze e Venezia). Nel menù del locale fiorentino, primo in Italia e terzo in Europa, spunta un’offerta gastronomica a km zero davvero piacevole.
E così, accanto agli hamburger e alle ribs affumicate al legno di quercia e laccate con salsa bbq artigianale (che sono sfiziose e preparate secondo la tradizione dell’american bbq), spunta la cipolla rossa di Certaldo, la ruchette fresca, il tiramisù, tanti salumi e tre birre artigianali prodotte da un microbirrificio di Firenze. Ecco spiegato, in poche righe il primo “Hard Rock Test Kitchen” d’Italia e il terzo in Europa dopo Madrid e Lisbona.
HARD ROCK TEST KITCHEN DA FIRENZE IL NUOVO MENU’ – PRONTI A REPLICARE
Se l’esperienza di Firenze sarà soddisfacente non è escluso che anche l’HardRock Cafe di Roma possa seguire la strada della cucina di prossimità.
Una cosa è certa: prodotti come la Finocchiona, la mozzarella di bufala, l’aceto balsamico e birre prodotte da micro birrifici indipendenti sono impossibili da trovare nelle grandi catene di food. Chi ci ha provato non è mai riuscito a coinvolgere in maniera così netta le realtà locali come ha fatto l’Hard Rock di Firenze.
Noi abbiamo assaggiato questo nuovo menù e dobbiamo dire che arricchisce l’offerta carnivora già presente il che, a nostro avviso, non guasta proprio. Se consigliamo un salto in questo nuovo “Hard Rock Cafe”? Si. Oggi, oltre al compiacimento di essere circondato da cimeli della star, ci sarà anche quello gastronomico. Il che, a nostro avviso, non guasta proprio.
Silvia Strada 24 Settembre 2017