A CELLENO (VITERBO) UNA MACELLERIA DARA’ IL VIA ALLA RINASCITA CULTURALE ED ECONOMICA DEL BORGO SPIEGANDO IN DIRETTA FACEBOOK I SEGRETI DELLA CARNE OVVERO COSA SI INTENDE PER BENESSERE ANIMALE E SOPRATTUTTO CHE COS’E’ LA FROLLATURA
Come Piemonte, Liguria e Lombardia anche il Lazio ha conosciuto il dramma della case di riposo infettate dal coronavirus. Un dramma che purtroppo ha contribuito a falcidiare un’intera generazione, quella dei nostri nonni, colpiti non solo dal morbo ma anche dalle inadempienze di alcune Rsa. Per carità non vogliamo generalizzare, ogni caso racconta una storia a sé e questa non è certo la sede giusta per elencarle o approfondirle tutte. Ci limiteremo, dunque, a segnalare che dopo Fondi, Nerola e Contigliano, nel Lazio anche il borgo di Celleno (Viterbo) è diventato zona rossa. In seguito alla scoperta di 38 contagiati a Villa Noemi, la regione, infatti, il 10 aprile ha deciso di blindare il paesino. Quindi, non si potrà più entrare e uscire dal comune e tutte le attività commerciali, ad eccezione dei servizi essenziali, resteranno chiuse.
E’ ovvio che gli abitanti non intendono farsi travolgere da un blocco che avrà certamente delle ripercussioni economiche. Per questo motivo hanno deciso di reagire lanciando il progetto “Rifioriamo”. Un progetto volto a far sì che tutti i cittadini condividano la loro cultura, tramite i moderni strumenti digitali. Primo fra tutti Facebook.
I SEGRETI DELLA CARNE SU FACEBOOK : I FRATELLI BRACHINI
A riportare la notizia è stata una testata umbra Orvietonews che mette in evidenza il coinvolgimento dei fratelli Brachini, Francesco e Michele, i quali in paese gestiscono una macelleria apprezzata in tutta la Tuscia (Alto Lazio) e che saranno i primi a lanciare domenica 19 aprile alle ore 15 la diretta Facebook (clicca qui per vederla). Gli argomenti trattati saranno il benessere animale e la frollatura. Eccome come inizia l’articolo:
A lanciare la diretta video domenica 19 aprile alle 15 sono i fratelli Francesco e Michele Brachinidella nota macelleria situata a Celleno, specializzata nella vendita di carne chianina allevata nello stesso comune. L’attività è una vera e propria boutique per appassionati della carne, alla quale accorrono da tutta la Tuscia e da tutta Italia. Adesso, con le restrizioni in corso, i giovani commercianti hanno dato via anche alle vendite in tutta Italia, con consegna in 24 ore. Nella prima diretta video i due fratelli riveleranno due aspetti fondamentali per una carne di qualità: il benessere animale e la frollatura. Tra i fondamentali c’è la conoscenza degli animali, del loro ambiente, l’alimentazione e di cosa hanno bisogno per godere di una vita sana e offrire successivamente carne dal sapore unico.
IL BENESSERE ANIMALE
Riguardo all’allevamento i due fratelli porranno l’accento soprattutto sulle cinque liberà animali. Queste, infatti, le parole di Francesco riportate da Orvietonews:
Così spiega Francesco Brachini: “Nel nostro live di domenica spiegheremo quanto è importante l’alto standard di vita dell’animale e della frollatura per ottenere delle carni pregiate e che offrano un’esperienza unica quando si assaporano. Alla base della qualità c’è il benessere dell’animale, con certe condizioni la resa e il sapore della carne sarà molto superiore rispetto alle carni provenienti dagli allevanti intensivi. Per un animale è fondamentale non soffrire la fame, la sete, disporre dello spazio necessario, e di un riparo riparo. Molto importante è la qualità del nutrimento dell’animale.
LA FROLLATURA
Infine, Francesco chiude spiegando a sommi capi che cos’è la frollatura e perché rende la carne più buona, più tenera e saporita.
“La frollatura poi è un procedimento naturale di maturazione, come succede con il vino. Questo si può fare solo con certi frigoriferi e celle e non si può fare a casa. Qua entra in campo l’artigianatà. Il periodo di frollatura delle carni riguarda la data dalla macellazione dell’animale al giorno che viene consumata. In questo periodo di tempo la carne deve maturare in determinate condizioni perché all’interno della carne certi enzimi rompono le fibre, rendendo la carne più tenera, più disidratata e con un sapore più intenso. Con queste nozioni offriremo a tutti la possibilità di conoscere la carne che ha determinate caratteristiche organolettiche e qualitative che offrono un’esperienza unica all’acquirente e al contempo rispettano ogni animale per tutto il corso della sua vita”.
Di redazione 18/04/2020