LE FOLLIE VEGANE NON HANNO LIMITI E SPESSO SCONFINANO NELL’ASSURDO (SE NON ADDIRITTURA NELLA VIOLENZA FISICA). ECCO QUELLE CHE STANNO MAGGIORMENTE SCONQUASSANDO IL WEB (E NON SOLO IL WEB).
I vegani? Magari fossero extraterrestri. Saremo tutti più felici e loro potrebbero sfogare frustrazioni e arrabbiature in un’altra galassia. Purtroppo non è così e ci dobbiamo giocoforza convivere nonostante i loro palesi atti di ostilità nei confronti del mondo onnivoro. Per sottrarre il nostro pianeta all’incombente sciagura di vedere gli onnivori riprodursi e continuare a mangiare mozzarelle, miele e bistecche, i vegani hanno indossato l’elmetto dichiarandoci guerra.
Il loro piano è pronto: liberare gli animali dal sopruso della caccia e dell’allevamento; far rinsavire gli imprenditori ottenebrati dal denaro e convincerli a creare una nuova industria alimentare basata solo su Tofu, Seitan e tanta soia. Un piano coraggioso e bizzarro che quando non è un’assurdità poco ci manca. Un piano che spesso cade nel ridicolo e in alcuni casi, per fortuna limitati, nella violenza fisica e verbale. Tra pagine facebook più o meno assurde e fatti di cronaca preoccupanti ecco le follie vegane che stanno sconquassando il web.
STERLINE SPORCHE DI GRASSO
Nelle ultime settimane a far arrabbiare i vegani la notizia che le nuove banconote da cinque sterline contengono grasso animale. La Banca d’Inghilterra ha confermato che i vecchi biglietti di carta di cotone sono stati sostituiti con banconote in polimero, impermeabili più resistenti e difficili da falsificare. E proprio nelle pallette di polimero è contenuto il sego, grasso che circonda gli organi interni dei bovini, usato anche per fare candele e saponi. Ma non tutta la comunità del web si è scandalizzata. Anzi, proprio i dileggiatori dei vegani si sono complimentati con l’istituto di credito per essere “il più grande troll della storia”. Ad ogni modo, questa è già storia vecchia e con il Natale alle porte la nuova polemica non può non riguardare il panettone.
A NATALE PANETTONE SENZA UOVA E LATTE
Quest’anno la Motta, nota industria dolciaria, nel suo spot ha deciso di chiarire un punto: la tradizionale ricetta del panettone con le uvette non si tocca, in barba a tutti quei marchi che invece si stanno adattando alle esigenze veg. Lo spot condito con un po’ di sano umorismo è andato di traverso ai vegani per i quali il panettone tradizionale sarebbe da sostituire con uno veg, più salutare perché prodotto senza latte e uova.
CALO DEI VEG IN GERMANIA
In Germania, paese dove l’industria alimentare vegana è all’avanguardia, si registra un calo delle vendite dei prodotti “veggie”. Secondo Gesellschaft für Konsumforschung, la società di ricerca sui consumi nazionali, negli ultimi mesi molti consumatori hanno deciso di lasciare sugli scaffali gli alimenti sostitutivi della carne. A non convincere è il gusto perché questi prodotti hanno un sapore decisamente artificiale. Ma la conseguenza del ripensamento alimentare, in Germania non ha toccato solo l’industria veg anche la popolazione vegana ne ha risentito: in un anno infatti è scesa di circa 50 mila unità. In questo caso la follia è di chi in Germania, paese dell’Oktoberfest, continua a mangiare veg.
SIT-IN DI PROTESTA CONTRO LA CACCIA LEGALE
La scorsa settimana i vegani hanno inscenato un sit-in di protesta davanti alla sede del Sole24Ore in aperta polemica con il conduttore radiofonico, Giuseppe Cruciani, perché sostenitore convinto dei cacciatori con licenza che rispettano le regole imposte dal nostro Paese. Ma per i vegani i cacciatori, anche quelli con licenza che cacciano secondo le regole, sono paragonabili a degli assassini e così hanno deciso di organizzare un po’ ovunque azioni di disturbo. Tra queste un sit-in di protesta con tanto di animalista incatenato.
VIOLENZA E OSPEDALE
Nelle campagne di Canicossa di Marcaria (Mantova) l’esito di una protesta degli animalisti non è stato dei più felici. A causa di una colluttazione fra cacciatori e un commando anti caccia. Così la Gazzetta di Mantova: “In nove sono spuntati dai campi e hanno cominciato a minacciare di morte i cacciatori presenti. In modo particolare se la sono presa con il 66enne, che stava liberando dalla rete una lepre. Si sono scagliati su di lui. Nella colluttazione è caduto a terra e ha riportato un trauma alla spina dorsale finendo in ospedale”.
IL LATTE CI TRASFORMERÀ IN MUCCHE
Un convincimento vegano che si fa strada nel web è che il latte di mucca faccia male. Secondo il verbo veg molti bambini si ammalerebbero di diabete di tipo1 perché alimentati con latte di mucca. Ma può succedere anche agli adulti perché il latte di mucca è presente in molti alimenti: formaggi, yogurt, gelati e biscotti. Secondo i vegani Il latte ha dei valori nutrizionali altissimi tanto è vero che trasforma un vitello in un adulto da 400 chili. Quindi, in noi esseri umani il latte causa l’obesità. Amen.
LA SOIA È SALUTARE
Prendiamo ad esempio un alimento base della dieta vegana: la soia. Se è vero che la soia è ricca di proteine non è altrettanto vero che ha una valenza anti tumorale. Almeno per quanto riguarda il tumore del seno. Infatti, secondo i ricercatori del Memorial Sloan Kettering Centre di New York, la soia agirebbe come una sorta di acceleratore per la diffussione delle cellule malate. A colpire è soprattutto la quantità necessaria a produrre un simile rischio, 51,6 grammi, una dose equivalente a circa quattro tazze di soia. Un quantitativo facilmente raggiungibile se si segue una dieta vegana.
ANCHE LE COZZE HANNO UN’ANIMA
Il sautè di cozze? Giammai! Per carità, ognuno può mangiare quello che vuole, ma quando si dice di non far del male alle povere cozze perché hanno i neuroni, francamente ci sentiamo presi in giro. Per quanto riguarda la schiavitù delle api costrette a fare il miele per noi umani, credo che con o senza di noi le api lo farebbero lo stesso.
Gianluca Bianchini 15/12/2016