LA BISTECCA FIORENTINA E’ UN MONUMENTO DELLA GASTRONOMIA ITALIANA E MERITA DI ESSERE ACCOMPAGNATA DA VINI MAESTOSI E SUPERBI. GLI ESPERTI DI WINEOWINE VI SUGGERISCONO IN QUESTO ARTICOLO OTTO VINI INTROVABILI IN ENOTECA CHE RENDERANNO LA VOSTRA BISTECCA FIORENTINA UNICA. 

Gli esperti di gastronomia lo chiamano “effetto wow!”. E’ quel preciso momento in cui il piatto ordinato arriva in tutta la sua bellezza al vostro tavolo. Chi lavora nella ristorazione sa che scatenare “l’effetto wow” nel cliente è un ottimo punto di partenza. Poi ovviamente quel che si mangia, e si beve, deve essere all’altezza dell’entusiasmo suscitato. La Bistecca Fiorentina è portatrice sana di “Effetto Wow” nel senso che, ogni qual volta arriva in tavola, tra i commensali si diffonde una piacevole sensazione di brio e fomento. L’effetto Wow però sfuma dopo qualche minuto e per renderlo eterno però va incorniciato e aiutato. In questo il vino può far diventare un Wow di pochi secondi un orgasmo lungo e indimenticabile.  In parole povere: quando mangiate bene per toccare il paradiso è fondamentale bere altrettanto bene. Solo il cibo – e in questo caso solo la Bistecca Fiorentina – non possono portarvi verso il godimento totale e infinito.

Per questo serve accompagnare la bistecca con del vino rosso. Ma non un vino qualunque, serve un vino imponente e maestoso. Agli appuntamenti con la Regina della Griglia è bene  andarci con il nettare degli Dei giusto. La missione di WineOWine, giovane start up che opera nel settore della distribuzione vitivinicola, è quella di portare sulla vostra tavola delle bottiglie che mai troverete all’Enoteca sotto casa. Piccole cantine che raggiungono livelli altissimi, veri gioielli nella produzione del vino, che mai riuscirebbero ad uscire dalla propria provincia di produzione e non hanno l’organizzazione per mettere su un e-commerce. Grazie a WineOWine è possibile bere ciò che fino a ieri non era possibile. Come questi otto vini strepitosi che vi consigliamo oggi. Vini da abbinare rigorosamente ad una bistecca Fiorentina.

VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – IL BARBARESCO 

Il Barbaresco è considerato da molti il più elegante dei grandi rossi piemontesi e il fratello minore del Barolo. Tomaso Gianolio si è superato con il suo Barbaresco 2012. Un vino di una raffinatezza che lascia spiazzati. Soprattutto se si pensa che sono passati solo 4 anni dalla vendemmia. Ma questa meraviglia ha già tutto quello che serve: ampio profilo olfattivo e gustativo (viola, lampone, cacao, liquirizia e caffè), corpo elegante, infinita persistenza e ti lascia una voglia irrefrenabile di berne un altro calice.

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VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – CHIANTI CLASSICO

Il Chianti Classico della Fattoria Le Masse è grandioso. Una piccolissima cantina con una produzione totale di circa 8.000 bottiglie l’anno. La filosofia è chiara: pochi vini ma che siano meravigliosi. Di questo Chianti Classico 2013 ne sono state prodotte poco più di 2.000 bottiglie e potrai immaginare quanto sia impossibile trovarlo. Se sei fortunato riesci a scovarlo in qualche enoteca toscana. La mora ti travolge, poi appaiono la confettura di frutta rossa, spezie e un balsamico eucalipto sul finale. In bocca è un’esplosione di bontà: ti accarezza, ti coccola e ti vizia.

VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – AGLIANICO

Il Mos prodotto da Mastrodomenico ci regala una elegante interpretazione di Aglianico, le cui uve vengono coltivate in pieno Vulture. Sono evidenti i piacevoli sentori di frutti di bosco prima e speziati poi, che tendono molto alle note dei grandi vini da invecchiamento. Al palato il sapore sostenuto da una struttura robusta è persistente ed asciutto, grazie ad un tannino presente e ben bilanciato risulta perfettamente armonico. Uno dei migliori Aglianico degli ultimi tempi per rapporto qualità prezzo.

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VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – MONTEPULCIANO D’ABRUZZO

Il Montepulciano d’Abruzzo 2014 di Contesa al naso è una sorpresa: fine e complesso, con sentori di frutti di bosco e confettura, arricchiti da profumi di cacao tostato e spezie. In bocca sentirete un tannino presente ma morbido e rotondo, con ritorni di spezie e liquirizia. Un rosso che regala sensazioni di grande piacevolezza.

VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – BARBERA D’ASTI SUPERIORE 

Il “Bastianèt” di Venturino è un Barbera d’Asti Superiore di qualità suprema. Per garantire questi livelli non viene prodotto ogni anno, ma soltanto quando le uve raggiungono le caratteristiche ricercate. E la Natura, mista alla sapienza dell’uomo esperto, ha creato un vino eccelso: potente, corposo, ma incredibilmente piacevole da bere. Al naso, come in bocca, frutta rossa matura, morbidi e sinuosi sentori di caffè e liquirizia, arricchiti da una penetrante nota balsamica si intrecciano in un’armonia che ti lascia senza fiato. Per l’annata 2010 ne sono state prodotte soltanto 1.175 bottiglie e trovarle altrove è impresa ardua.

VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – ROSSO DI MONTALCINO

Montalcino, si sa, è una delle zone vitivinicole più prestigiose al mondo, per clima, terreno e sapiente cultura enologica dei produttori. Se a tutto questo ci aggiungiamo amore e passione, è facile immaginare come i vini che ne nascono siano eccezionali. Il Rosso di Montalcino di Querce Bettina è un’esplosione di aromi: fiori rossi, ribes, lamponi e more che catturano i sensi. In bocca è di buon corpo, rotondo e armonico con un lungo finale, grazie ai tannini caratteristici di queste uve prestigiose e del legno che lo ha cullato per 12 mesi.

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VINI DA ABBINARE ALLA BISTECCA FIORENTINA – NERO D’AVOLA

“Nero Segreto” della minuscola cantina La Chiusa è un vino biologico vinificato in purezza con uve Nero d’Avola, una delle varietà più caratteristiche del territorio. Alla vista brilla il suo color rosso rubino con gentili riflessi granati, al naso sentori di frutti di bosco, amarena e ciliegia si incontrano con un elegante aroma speziato. In bocca, di buona persistenza, spiccano i frutti rossi maturi e polposi, ciliegia e mora. Giorgio, il produttore, ha puntato su una produzione limitata, poco più di 6.000 bottiglie, e a regime biologico, per regalare agli appassionati un vino vero come natura vuole. E il risultato è di grande bontà.

From Redazione di WineOWine 6 OTTOBRE 2016