C’È UN SOLO MODO PER FESTEGGIARE LA PASQUA IN TOSCANA: IL BARBECUE. AGNELLO E NON SOLO, TUTTO RIGOROSAMENTE BRACIATO PERCHÉ NON C’È FESTA SE NON IN TAVOLA
La Pasqua, come ogni festa, è l’occasione giusta per stare in compagnia. Parenti, amici di vecchia data, tutti insieme per trascorrere una giornata all’insegna dell’allegria e, soprattutto, del cibo. Non c’è posto migliore infatti per festeggiare se non con le gambe sotto il tavolo. Ma che festa sarebbe senza barbecue? Dopo avervi fatto assaporare i caldi sapori della Sicilia, Braciamiancora vi porta a spasso tra le bontà della Toscana. Dove rinunciare alla carne, in un giorno come la Pasqua, è decisamente sacrilego. E rinunciare al barbecue, lo è ancora di più. Meglio passare dalle parole ai fatti. E che la brace sia con voi.
AGNELLO CLASSICO O RIPIENO
Non c’è Pasqua senza agnello. E anche nelle terre di Dante e Boccaccio, non si rinuncia a questa tradizione, ovviamente cuocendolo sul barbecue. Che si tratti di Costolette o di cosciotto, l’agnello sulla brace è un classico che non può mancare, simbolo di queste festività. C’è chi preferisce marinarlo e chi invece lo vuole gustare al naturale.
La Toscana offre anche un’altra alternativa: la spalla di agnello farcita. Si tratta di un piatto legato alle antiche tradizioni contadine. La parte di carne destinata ad essere “sacrificata” sulle nostre tavole, viene riempita con della salsiccia sbriciolata e un mix tritato di verdure, per poi essere rigorosamente cotta sul barbecue. Una delizia unica a cui non si può rinunciare, soprattutto nel giorno di Pasqua.
LA FIORENTINA : TRADIZIONALISMI REGIONALI
C’è chi però alle tradizioni delle feste preferisce quelle regionali. Infatti il giorno di Pasqua, non è raro vedere sulle tavole toscane la classica fiorentina. Cotta alla perfezione, bella, elegante e gustosa, è un’immancabile costante da riproporre in ogni occasione. Poi c’è chi non si accontenta e per esagerare la fiorentina la trasforma in tagliata. Funghi, cipolle, rucola, pomodorini o tartufo. Ci sono decine e decine di modi per proporre la tagliata ai vostri ospiti e stupirli, basta un pizzico di fantasia e il successo è assicurato.
OGNI BEN DI DIO SUL BARBECUE
Se invece volete esagerare prendete esempio da chi per Pasqua porta in tavola (è proprio il caso di dirlo) ogni ben di Dio. Il classico arrosto di manzo, il pollo servito nei modi più originali, il coniglio e, come sempre, piatti a base di maiale. Troppa la paura che il cibo non basti per tutti gli ospiti e grande la voglia di approfittarne per “sgarrare” un po’ e non badare alla linea o alla dieta impostaci dal medico. Un giorno di festa deve essere tale e si deve poter godere dei piaceri della carne.
di Davide Perillo 26/03/2016
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