UN DOCUMENTARIO PER RACCONTARE AI GIOVANI CHE COSA SIGNIFICA DAVVERO LA PAROLA CARNE: QUELLA SANA, BUONA E ALLEVATA CON CURA. TRUE BEEF:DAL PASCOLO AL PIATTO
“True Beef, per me è passione. È il premio che meritano i cuochi e gli allevatori: voglio che i miei studenti capiscano da dove viene il loro cibo”. E con questo potrebbe essere tutto. Nelle parole dello chef Mike Erickson è racchiuso il senso di “True Beef: From Pasture to Plate”, un documentario di David Barrow, realizzato per raccontare che senso ha oggi essere allevatori e cosa c’è dietro alla carne che cuciniamo. L’obiettivo di Barrow si muove per le campagne rigogliose e i ranch del Texas – lo stato numero uno negli Usa per produzione di carne di manzo – alla ricerca dei migliori allevamenti. Il documentario educativo vuole raccontare la filiera delle carni bovine ai Millennial, i giovani appartenenti alla cosiddetta generazione del nuovo millennio. I nati tra i primi anni ’80 e la metà degli anni ’90, insomma, quelli che sono cresciuti tra smartphone e social media.
TRUE BEEF: IL TRAILER DEL DOCUMENTARIO
DOCUMENTARIO TRUE BEEF: UN REPORTAGE PER VERI CARNIVORI
Se il target di “True Beef” sono i giovani, è naturale che sia disponibile online, con un trailer su YouTube e la possibilità di noleggiarlo o acquistarlo per pochi euro su Vimeo. L’idea è semplice: accompagnare per un anno un gruppo di studenti dell’istituto alberghiero Pflugerville ISD Agricultural Science and Culinary Arts in visita all’intero processo di produzione delle carni bovine: i giovani si spostano tra allevamenti, macelli e aziende di lavorazione, seguiti dalle telecamere e scoprono che cosa c’è dietro un pezzo di carne. I ragazzi hanno inoltre l’opportunità di studiare i metodi di cottura tradizionali e confrontarli con quelli e attuali. Interagendo con i professionisti del settore, allevatori, scuole agricole, macellai e chef provenienti da tutto lo Stato del Texas, gli studenti imparano i processi delle industrie agricole e delle arti culinarie e vengono a contatto con l’orgoglio che hanno gli allevatori texani nel mostrare la loro carne pregiata.
DOCUMENTARIO TRUE BEEF: IN TEXAS TRA MANZI E STUDENTI
“Tutto quello che hanno imparato con True Beef ha davvero migliorato il loro curriculum e l’ha portato al livello successivo, in modo che possa essere effettivamente utile quando si troveranno ad aver a che fare con il mondo del lavoro; che si tratti dell’industria alimentare, della macellazione o della ristorazione. Un assaggio di vita vera, come è vera la carne“, spiega lo chef Erickson. Parole confermate dalla studentessa Evelyn Santos alla Texas Restaurant Association: il programma, racconta la giovane, le ha dato l’opportunità di conoscere meglio il settore agroalimentare e l’ha fatta sentire parte di un team di lavoro. “Stanno facendo qualcosa che nessun altro liceo del Texas aveva mai realizzato. Inoltre , i ragazzi partecipano a concorsi gastronomici su scala regionale e nazionale: cosa c’è di meglio per chi immagina una carriera culinaria dopo il liceo?“, taglia corto il regista Barrow. “Hanno imparato molto e sviluppato divertendosi competenze in grado di pagargli le bollette fino a quando vorranno. E in più l’hanno fatto tra amici“.
DOCUMENTARIO TRUE BEEF: PER IMPARARE TUTTI I SEGRETI DELLA CARNE
Certo, l’ottimismo made in Usa è proverbiale. Ma le escursioni sul campo non sono sempre glamour e a volte hanno suscitato lamenti e gemiti da parte di alcuni degli studenti non proprio così entusiasti della fase agricola del programma. “L’agricoltura e allevamento sono un lavoro duro”, ammette Erickson. “Voglio che i ragazzi arrivino ad apprezzare tutta la fatica che si nasconde dietro un semplice filetto“. Le immagini delle fertili pianure texane, dei manzi allo stato brado e le galoppate tra le mandrie vi metteranno di buon umore. Le interviste con i lavoratori del settore risponderanno a molti interrogativi. E le sessioni di cucina vi faranno definitivamente venire voglia di spegnere il computer e accendere il barbecue.
Di Enrico Cicchetti 13/09/2016